Lehman Brothers Holdings, la più importante filiale in Europa per quel che riguarda l’istituto statunitense fallito lo scorso settembre, ha dato il via libera a un piano da 13 miliardi di dollari al fine di rimborsare un migliaio di creditori. Le indiscrezioni riguardo questa operazione precisano inoltre che l’ammontare totale del rimborso si riferisce a dei fondi obbligazionari che erano stati congelati a seguito del crack di dieci mesi fa (613 miliardi di dollari di indebitamento e oltre 6.000 licenziamenti). Ora, c’è tempo fino alla fine di quest’anno per la presentazione delle domande da parte degli stessi creditori: il piano dovrebbe poi consentire la totale restituzione della somma entro il primo trimestre del 2010. Non vi sarà comunque lo stesso semplice andamento verificatosi con le major e gli hedge fund; per ora si attende l’assenso da parte del tribunale fallimentare britannico.