Il presidente del Banco Popolare Carlo Fratta Pasini si è assunto l’onere di difendere l’operato dell’ex consigliere Fabio Innocenzi, ritenuto dai più primo responsabile del rosso nel bilancio 2008 dell’istituto. Anche Pierfrancesco Saviotti, nuovo amministratore delegato della banca, ha avuto parole “al miele” per Innocenzi, nominato, tra l’altro, nei giorni scorsi alla guida della direzione regionale del Veneto, Friuli e Trentino della divisione della Banca dei Territori (gruppo Intesa SanPaolo):
Non mi dà nessuna preoccupazione che operi nel Veneto. Non farà sicuramente shopping sulla rete, ritengo Innocenzi una persona brava ed equilibrata.
Tutta questa solidarietà comunque non collima con i risultati del bilancio: la perdita di 333,4 milioni di euro non può essere imputata solamente ai rallentamenti nell’economia e alle poste straordinariamente negative, come più volte ribadito da Banco Popolare e il malcontento nei confronti di Innocenzi deriva proprio da questa volontà di confronto con un reale responsabile dei cali nel consolidato.