Quello attuale non è di certo un buon momento per perdere il posto di lavoro, neanche in Italia visto che a causa della crisi economica le opportunità di reinserimento nel mondo del lavoro, specie se non si è più giovanissimi, si riducono al lumicino. Ebbene, nelle ultime ore tira aria di esuberi in casa Telecom Italia, e la cosa di certo non fa piacere ai Sindacati, ma neanche al Governo. Il Ministro Sacconi, infatti, è intervenuto sulla questione dichiarando apertamente la necessità di evitare per il colosso italiano delle telecomunicazioni delle soluzioni traumatiche; di conseguenza, il Ministro del Lavoro si è riservato di convocare i Sindacati al fine di scongiurare che possa scattare un massiccio piano di licenziamenti. A tal fine, tra l’altro, Sacconi ha sottolineato come l’ex operatore monopolista, invece di scegliere la via dei licenziamenti, può far leva, visto che ne ha facoltà, sugli ammortizzatori sociali, partendo da quelli ordinari, ma anche sfruttando i contratti di solidarietà. Questo perché secondo i Sindacati i posti di lavoratori a rischio sarebbero addirittura alcune migliaia.
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