La Banca di Spagna ha annunciato un peggioramento delle previsioni rispetto alla ripresa economica del paese. Lo rende noto il bollettino di marzo dell’autorità centrale, che sottolinea che la recessione continuerà con crescita negativa pari allo 0,4% nel 2010. Solo nel 2011 i valori torneranno positivi, con un aumento dello 0,8% del prodotto interno lordo. Le analisi effettuate dagli esperti della Banca di Spagna stimano un lento cambio di tendenza dell’”intenso ridimensionamento delle spese di famiglie e imprese e del forte deterioramento della fiducia”, che hanno messo in evidenza la “severa recessione” degli ultimi 18 mesi. Le previsioni del governo, invece, indicano una contrazione dello 0,3% del Pil nel 2010 e una crescita dell’1,8% nel 2011.
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