Banca Popolare dell’Etruria ha convocato un cda straordinario con l’intento principale di revocare l’incarico dell’attuale presidente, Elio Faralli. La notizia è clamorosa, ma può essere letta sotto due punti di vista: anzitutto, la banca vuole garantire una più efficace risposta alla complessità operativa che ha ormai raggiunto e, inoltre, Faralli ha da poco compiuto 87 anni. La data prevista per il cda è il 23 maggio. La nota dell’istituto è stata molto precisa in questo senso: viene spiegato come il presidente non disponga di deleghe gestionali né di un ruolo specifico nelle elaborazioni aziendali. Rimane comunque la sua appartenenza al comitato esecutivo. Ciò che più sorprende, comunque, è che Faralli era stato confermato alla guida di Banca Etruria solamente un anno fa, in occasione del rinnovo del cda.