Per la Banca Mondiale potrebbe essere attuato il maggior aumento di capitale da vent’anni a questa parte, dopo che la Cina ha fatto parlare di sé per un importante cambiamento nel voto in questione e per la redistribuzione dello stesso; in particolare, gli Stati membri dell’organizzazione sorta a Bretton Woods hanno deciso di incrementare i finanziamenti di base dell’istituto di circa 5,1 miliardi di dollari, una decisione che rappresenta il risultato di negoziati serrati che hanno avuto luogo nel corso dell’ultima settimana. Comunque, c’è da aggiungere che tale iniezione monetaria dovrà essere ancora approvata da alcune legislature nazionali, non ultima il Congresso statunitense. Il numero uno della World Bank, Robert Zoellick ha espresso tutta la sua soddisfazione in questo senso, spiegando di aver già ottenuto un sostegno fondamentale da legislatori chiave, tra cui anche alcuni esponenti del Partito Repubblicano americano.