Le sofferenze lorde per il sistema bancario italiano sono in ascesa. A rilevarlo è stata l’ABI, Associazione Bancaria Italiana, in accordo con il consueto Bollettino mensile, da cui è in particolare emersa, per il mese di aprile 2009, una crescita delle sofferenze lorde del 3,7% rispetto allo stesso mese del 2008. Secondo Corrado Faissola, presidente dell’ABI, quello dell’aumento delle sofferenze è un fenomeno che si registra da parecchi mesi e che comunque è già stato “assimilato” dalle banche attraverso operazioni di rettifica nei bilanci. E nel mese di maggio, i prestiti che le banche hanno concesso al settore privato sono cresciuti del 2,3%, ma al di sotto del 2,5% di crescita segnata nel mese precedente; rallenta quindi anche l’erogazione del credito, ma secondo il presidente dell’ABI il dato deve essere visto in funzione del contesto macroeconomico contingente. A fronte infatti di un calo della produzione industriale, in Italia comunque i prestiti al settore privato sono in ascesa, cosa che ad esempio non avviene in Paesi come gli Stati Uniti dove invece c’è un calo dei prestiti del 7%.