Nel nostro Paese il “governo” delle banche è ancora carente e non proprio perfettamente allineato con gli standard internazionali per quanto riguarda le remunerazioni dei manager. E così, la Banca d’Italia, dopo aver acquisito ed esaminato la relativa documentazione, ha fatto pervenire ai sei tra le più importanti banche italiane una lettera di sollecito per fare in modo che, realmente e concretamente, gli stipendi dei manager siano correlati alle performance di lungo periodo degli istituti di credito. Trattasi di misure necessarie non solo per il nostro Paese, ma anche per tutti i Paesi più industrializzati visto che una delle cause della crisi finanziaria ed economica, dalla quale lentamente si sta cercando di uscire, è stata proprio quella legata ad incentivazioni e remunerazioni, a partire dalle grandi società americane, slegate dagli obiettivi di continuità aziendale di lungo periodo.