È il ritratto di un Mario Draghi a tutto campo quello che viene fuori dalle Considerazioni finali del governatore di Bankitalia illustrate all’assemblea dei partecipanti a Palazzo Koch. Si tratta di considerazioni importanti, volte a far uscire il nostro paese dalla crisi attraverso semplici passaggi: tra i punti più interessanti, bisogna sottolineare la riforma degli ammortizzatori sociali e la mobilitazione del risparmio privato verso l’edilizia residenziale. I dati sono allarmanti, visto che nel 2009 il Pil è già caduto del 5% e sono necessari dunque interventi urgenti, con immediati tagli di spesa e il contrasto all’evasione fiscale. Preoccupano anche i consumi e la disoccupazione: nelle Considerazioni Draghi ha sottolineato come gli interventi a favore di chi ha perso il lavoro stiano fornendo un ausilio solo temporaneo. Secondo il governatore, infine, le prospettive di uscita dalla crisi ci sono, anche se solamente per il 2010:
L’attesa per i prossimi mesi sarà accompagnata da riduzioni di occupazione, reddito e volatilità dei mercati finanziari.
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