Dopo una settimana di passione, dai risvolti drammatici, la nuova ottava sui mercati azionari ed obbligazionari del Vecchio Continente si è aperta all’insegna dell’euforia grazie al piano da 750 miliardi di euro messo a punto dai Paesi europei per smorzare ogni speculazione valutaria e finanziaria innescatasi con la crisi della Grecia. Contestualmente, anche la Banca centrale europea ha rotto gli indugi non solo annunciando l’intenzione di acquistare bond della zona euro per arginare la crisi, che rischia di diventare sistemica, ma anche ripristinando alcune misure di garanzia di liquidità al sistema finanziario che in precedenza erano state ritirate dopo i primi segnali di debole ripresa del ciclo economico nel Vecchio Continente. A brindare oggi è anche l’euro che contro il dollaro è in forte rialzo sopra la soglia di 1,29 dopo aver toccato la scorsa settimana un pesante minimo a 1,25.