Il costo del denaro nell’eurozona resta fermo all’1%. Lo ha deciso in data odierna la Banca centrale europea che, perfettamente in linea con le attese, ha lasciato invariati i livelli dei tassi di riferimento; d’altronde, allo scenario di bassa crescita dell’economia per quest’anno nel Vecchio Continente s’รจ aggiunto in queste ultime settimane il “caso Grecia” che mette sostanzialmente l’Europa sotto esame agli occhi degli investitori. Le attese, per i prossimi mesi, sono quelli relativi ad un tasso di riferimento destinato a rimanere all’1% probabilmente fino alla fine dell’anno. Anche nel Regno Uniti oggi la BoE, la Banca d’Inghilterra, ha lasciato allo 0,5%, minimo storico di sempre, il tasso di riferimento, rispettando anche in questo caso in pieno le attese del mercato.