L’exit strategy della Banca Centrale Europea comincia a prendere timidamente forma; l’istituto centrale di Francoforte, infatti, darà il via a breve alla riduzione delle misure straordinarie di stimolo al sistema finanziario (per intenderci, si tratta dei programmi adottati all’inizio della crisi). In particolare, le cartolarizzazioni garantite da Abs (Asset-Backed Securities) ed emesse a partire dal 1° marzo 2010 verranno accettate solamente se provviste del rating di almeno due agenzie; nel 2011, poi, questa regola verrà estesa a tutte le cartolarizzazioni. Il livello dei tassi di interesse, inoltre, si manterrà molto basso, anche se, come ha sottolineato il presidente della Bce Jean-Claude Trichet, non tutte le misure per rafforzare la liquidità saranno necessarie come in passato. Infine, bisogna ricordare come lo stesso Trichet si sia rivolto alle banche, affinché gli aiuti ricevuti siano usati per erogare credito alle famiglie e alle imprese, piuttosto che per finanziare maxi-bonus.
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