Il costo del denaro in Europa continua a rimanere al minimo storico. In data odierna la Banca centrale europea (Bce), perfettamente in linea con le attese, ha infatti deciso di lasciare il tasso di riferimento fermo all’1%. Ma a tenere banco nel Vecchio Continente non sono di certo i tassi di interesse, ma la bufera che sta colpendo la Grecia e che rischia di minare dalle fondamenta la debole ripresa economica nell’Eurozona. Al riguardo, il Presidente della Bce Trichet, nella consueta conferenza susseguente alle decisioni di politica monetaria, ha seccamente affermato che per la Grecia la questione relativa ad un default, ovverosia ad un fallimento del Paese ellenico, non si pone e non rappresenta neanche un’alternativa rispetto alle misure giĆ adottate nei giorni scorsi.