È ormai un dato di fatto, i distributori di benzina non riescono a conoscere una novità diversa dal rincaro: il fatto che il prezzo della pompa sia salito fino a 1,599 euro al litro rappresenta un nuovo record storico per il nostro paese, un qualcosa di cui però non si dovrebbe andare troppo fieri e che è stata confermata dalle rilevazioni di Staffetta Quotidiana. Il picco massimo è stato raggiunto nei distributori Tamoil, ma anche Eni non era stata da meno in mattinata, ritoccando le tariffe dopo una contrattazione non proprio eccelsa per i carburanti: tra l’altro, se si considera la compagnia libica, bisogna pensare che c’è anche una guerra che infuria in patria e che condiziona enormemente queste situazioni, visto che in molti casi i prezzi medi regionali sono rimasti sostanzialmente identici. Le medie, invece, tendono a rialzarsi in quelle regioni in cui vige l’addizionale regionale, come ad esempio le Marche e la Campania.
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