Un automobilista che oggi si reca presso una stazione di rifornimento per fare benzina, con 10 euro rischia di non acquistare nemmeno sette litri di carburante. Le compagnie petrolifere, infatti, nel weekend hanno rivisto al rialzo il listino prezzi portando la “verde” sopra la quota di 1,44 euro al litro. Dopo l’aggiornamento al rialzo dei prezzi di Agip, nella giornata di venerdì scorso, le altre compagnie petrolifere, con in testa la Q8 e Api-IP, hanno infatti seguito a ruota l’operatore prevalente sulla rete italiana di distribuzione dei carburanti. Di questo passo le vacanze estive per chi si sposterà in macchina tra luglio ed il prossimo mese di agosto saranno sempre più care dal fronte dei costi di trasporto. Il tutto aspettando la riforma dei carburanti annunciata dal Ministero dello Sviluppo Economico, ma i cui tempi di attuazione sono probabilmente troppo lunghi per evitare che si assista nelle prossime settimane a nuove raffiche di rincari.