L’intervento di ieri del premier Silvio Berlusconi in merito agli incentivi per l’auto ha portato a dei riscontri positivi da parte del gruppo Fiat: come ha affermato il presidente del consiglio, infatti, se entro la fine dell’anno sarà necessario rinnovare gli incentivi, il governo non si tirerà indietro. Berlusconi ha anche aggiunto che la situazione verrà affrontata in maniera responsabile. È stato proprio il numero uno di Fiat, Sergio Marchionne, a commentare positivamente queste parole, definite come “incoraggianti”:
Siamo disponibili a lavorare per il sistema nel cercare una soluzione per il 2010 e il 2011.
L’intervento di Marchionne è avvenuto a margine dell’assemblea dell’Anfia. Rimangono comunque le difficoltà del settore automobilistico, soprattutto in riferimento alle immatricolazioni: la stima più accreditata parla, per il 2010, di 12,5 milioni di immatricolazioni, ben un milione in meno rispetto a quest’anno (rispetto al 2007 il calo è pari al 20%).