Dilma Rousseff è ufficialmente il nuovo presidente del Brasile e ha indicato con chiarezza quali saranno le linee guida del proprio mandato: la piaga dell’inflazione dovrà essere affrontata con coraggio e contrastata in tutti i modi possibili, in particolare attraverso la lotta alla povertà nelle fasce sociali più povere della nazione sudamericana. Il paese sta vivendo un momento positivo di crescita economica, ma il trend deve essere confermato e a tal fine è necessario assicurare stabilità nei prezzi. L’eredità lasciata dal predecessore Lula è assai pesante, soprattutto se si pensa che il Brasile viaggia a ritmi finanziari impensabili almeno trent’anni fa, ma la stessa Rousseff sembra sicura delle proprie iniziative e punta molto su un complesso sistema fiscale e sul contenimento delle spese per consolidare i rialzi economici. L’enfasi, infine, verrà posta su un concetto semplice ma preciso, vale a dire il fatto che la crescita dei settori può generare nuovi posti di lavoro per le generazioni future.