Il protocollo per l’accordo di fusione firmato nel corso della giornata di ieri da Iberia e British Airways assume una certa rilevanza per il settore aereo; in effetti, l’intesa tra i due vettori, così come è stato precisato dalla compagnia spagnola, ha carattere vincolante. Il primo trimestre del 2010 sarà il periodo in cui la fusione verrà portata a termine in maniera definitiva, anche se sarà necessario il consenso di tutti gli azionisti e delle varie autorità. Sarà la stessa Iberia ad avere la facoltà di recedere dall’operazione, nel caso in cui l’accordo raggiunto non verrà ritenuto soddisfacente per risollevare le sorti del proprio fondo pensioni. La holding che sta per nascere andrà a costituire la terza compagnia aerea del mondo; per essere più precisi, la partecipazione sarà suddivisa con un 55% da affidare a British Airways e il restante 45% a Iberia, mentre la sede principale sarà Londra.
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