Il mistero non è durato poi molto; nei giorni scorsi si era diffusa l’indiscrezione circa l’acquisto, da parte di un non meglio precisato soggetto, dell’intero mercato globale del cacao, un’operazione che aveva fatto schizzare il prezzo del prodotto fino al livello più alto da oltre trent’anni. Si era subito pensato a colossi alimentari come Nestlè e Kraft, ma si è poi compreso che si trattava semplicemente del fondo gestito da Anthony Ward, il quale è riuscito ad acquistare ben 241.000 tonnellate di cacao; la transazione è stata condotta da Armajaro Holdings, questo è il nome dell’hedge fund, e ora si possono attendere nuove prospettive in relazione a questo mercato, soprattutto alla luce delle ultime performance registrate al Liffe. In effetti, il rimbalzo dei prezzi giunge proprio quando la produzione vive uno dei suoi momenti peggiori in nazioni come Ghana e Costa d’Avorio, aree leader in questo senso. L’acquisto di Ward, congiuntamente all’accresciuta domanda da parte di Cina e India, dovrebbero ora spingere i produttori ad incrementare i prezzi e, in taluni casi, anche a modificare le proprie ricette per utilizzare meno cacao.
1 commento su “Cacao: il fondo di Ward si è accaparrato tutte le riserve”