Il caso relativo a Bernard Madoff, l’imprenditore americano accusato di una delle più grandi frodi finanziarie della storia, si arricchisce di nuovi particolari ed è stato proprio il diretto interessato a mettere in luce scenari importanti in questo senso: “Jewish Bond” avrebbe confermato di essersi sbarazzato di ben nove miliardi di dollari poco prima del suo arresto e ora questo “tesoro” si troverebbe custodito in conti di persone di sua fiducia. La rivelazione è dunque clamorosa perché mette in luce come una buona fetta della frode sia stata nascosta agli investigatori statunitensi. Tra l’altro, lo stesso Madoff, condannato a 150 anni di carcere per i reati commessi, ritiene che quei dollari non siano del tutto protetti, anche perché i tre intestatari del conto sarebbero noti soprattutto a Frank DiPascali, ex socio del broker, il quale avrebbe in tal modo informazioni preziose da utilizzare per avere una pena meno severa.