Il vino italiano non è più soltanto sincero come nella Cavalleria Rusticana mascagnana, ma diventa anche un ottimo performer a livello economico-finanziario: in effetti, il 2010 della famosa bevanda è stato senz’altro positivo, almeno per quel che riguarda le esportazioni, le quali hanno fatto registrare un vero e proprio boom rispetto all’anno precedente (+10%) e il fatturato internazionale, ormai attestatosi su un invidiabile quota di 3,5 miliardi di euro. I dati in questione sono stati resi pubblici nel corso di Italian Wine Week, l’evento newyorkese a cui partecipa anche la Cia (Confederazione Italiana Agricoltori). Non si tratta di cifre di poco conto, come è chiaro, tanto più che i vitivinicoltori devono attualmente affrontare un mercato che vive un momento non proprio brillante, a causa soprattutto dei consumi nazionali che risultano essere in calo di quasi tre punti percentuali.
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