A seguito dell’approvazione del cosiddetto Decreto Milleproroghe, dal prossimo 20 marzo 2011 entra ufficialmente in vigore la nuova Legge sulla conciliazione obbligatoria che dovrebbe garantire una drastica riduzione dei tempi della giustizia. Questo significa che prima di ricorrere al giudice sarà obbligatorio, per liti quali ad esempio il condominio o l’eredità, passare per la via della conciliazione, strumento di risoluzione delle controversie che non solo è più veloce, ma anche a basso costo. A regime il nostro sistema giudiziario, attualmente letteralmente ingolfato a causa di una montagna di cause civili da gestire, dovrebbe quindi avvantaggiarsi dell’abbattimento del numero della cause così come avvenuto in Inghilterra dove la conciliazione obbligatoria è già da anni una realtà. In vista di quella che appare essere in tutto e per tutto una rivoluzione, proliferano i corsi che sono validi per diventare mediatore e, quindi, ottenere l’iscrizione negli appositi elenchi degli organismi di mediazione e di conciliazione pubblico/privati.