Risanamento continua a vivere un periodo davvero complicato: il gruppo immobiliare italiano deve infatti affrontare un difficile piano di salvataggio dal fallimento e, a complicare le cose, ci hanno pensato le dimissioni presentate da Luigi Zunino, patron e azionista di maggioranza della società, il quale non farà più parte del cda. Quest’ultimo sarà convocato nuovamente il prossimo 3 agosto, per discutere soprattutto della nuova governance; verrà inoltre presentato il nuovo piano di salvataggio al giudice fallimentare. Tra l’altro, due giorni fa è stata avviata la ristrutturazione di ben 500 milioni di euro con le principali banche creditrici. Intanto, Risanamento ha fatto registrare la migliore performance di Piazza Affari, con un rialzo del 41,22% (10,5% dell’intero capitale aziendale), addirittura dieci volte superiore alla media di luglio.
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