La situazione finanziaria che sta vivendo in questo momento Credito Valtellinese, uno dei principali istituti di credito a carattere territoriale dell’Italia settentrionale, è piuttosto alterna: in effetti, preoccupa soprattutto la modifica dell’outlook per il futuro più imminente relativo al gruppo e alle sue società controllate, tanto che si è passati da un giudizio stabile a uno negativo. Tale visione appartiene all’agenzia di rating Fitch, la quale ha però anche provveduto a confermare la valutazione di A- per quel che concerne le condizioni economiche complessive. Come mai CreVal si può permettere tali conferme, nonostante delle previsioni non troppo rosee? Il motivo è presto spiegato: l’outlook è diventato ancora più negativo, a causa delle principali sfide che dovrà affrontare questa banca, tra cui quella relativa alla patrimonializzazione; le conferme derivano invece dalla struttura creditizia, vista la buona presenza di sportelli in Italia e la crescita del credito al consumo.