Crolla di oltre il 20% in Borsa il titolo della compagnia low cost Ryanair, dopo aver dichiarato un calo dell’utile netto del 85% nel trimestre aprile-giugno a 20,9 milioni di sterline, senza considerare i costi straordinari di 111,4 milioni. già in apertura il titolo era in calo del 28% e durante la seduta è riuscito a recuperare solo grazie alla leggera discesa del greggio. Le cause, secondo quanto riferito dai vertici della società, vanno cercate soprattutto nell’aumento del prezzo del carburante, nel calendario sfavorevole, e nei costi straordinari sostenuti dalla compagnia, anche perché il traffico è comunque cresciuto del 19% a 15 milioni e i ricavi totali del 12% a 777 milioni. Ma secondo l’amministratore delegato Michael O’Leary l’esercizio potrebbe terminare con una perdita di ben 60 milioni di sterline se il prezzo del greggio continuasse a restare cosi alto, decretando un vero e prorio stato di crisi per la prima compagnia low cost al mondo.