I primi cinque mesi del 2009 hanno rappresentato uno dei periodi più negativi per quel che riguarda le pensioni di anzianità: infatti, nel periodo gennaio-maggio, secondo dati Inps, sono stati liquidati 43.247 assegni, un netto calo (-67%) rispetto allo stesso periodo del 2008. Il declino più pesante si è registrato sicuramente nell’ambito del fondo pensioni dipendenti (-71,3%); meno marcati, ma sempre piuttosto negativi, i cali delle pensioni di anzianità dei coltivatori diretti (-54,7%) e degli artigiani (-54,5%). Nonostante questi dati, comunque, il presidente dell’Inps Antonio Mastropasqua ha voluto sottolineare come siano stati incentivati i controlli di correttezza sulle pensioni di invalidità, i quali potrebbero portare alla consistente revoca di ben 20.000 erogazioni. Tra l’altro, lo stesso istituto ha anche chiarito che la distribuzione delle pensioni è un fattore molto variabile, che dipende dalle caratteristiche demografiche degli assicurati e dai loro requisiti di accesso alla pensione.