Il bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2008 approvato dall’assemblea degli azionisti di De Agostini mostra dei dati preoccupanti: anzitutto, spicca tra tutte le voci la perdita netta pari a 125 milioni di euro, ma non fanno ben sperare nemmeno i cali conseguiti dall’Ebitda (margine operativo lordo) e dall’Ebit (risultato operativo). Il gruppo si sta comunque mobilitando e la prima mossa per il futuro prevede il rafforzamento del patrimonio tramite l’emissione di un prestito obbligazionario finanziato da B&D Holding. Come sottolineano fonti interne alla società, i dati negativi sono stati principalmente dovuti alla svalutazione di avviamenti e ai maggiori ammortamenti sulle attività immateriali. Il nuovo cda di De Agostini prevede ora 13 membri: con la conferma del presidente Marco Drago, sono entrati Carlo Ferrari Ardicini e l’avvocato Alberto Toffoletto.
