L’Agenzia del Demanio ha reso pubblico un elenco che prevede tutti i beni territoriali e non che possono essere venduti o trasferiti dallo Stato agli enti locali, in base alle più recenti disposizioni del Federalismo: il nome che balza immediatamente agli occhi è quello delle Dolomiti, la celebre catena montuosa delle nostre Alpi Orientali, le quali potrebbero dunque anche essere soggette a queste operazioni. Si tratta di una lista che ha destato scalpore, visto che gli enti locali potrebbero essere anche in grado di ottenere beni come le Tofane, il Sorapis, Cortina d’Ampezzo e l’Alpe Faloria. Questa sorta di inventario ha un valore attuale di ben tre miliardi di euro ed è costituito soprattutto da immobili, spiagge, fiumi e laghi: l’intento è quello di valorizzare o di cedere ai privati (in questa seconda ipotesi, il denaro sarà usato per ridurre il debito locale), ma bisognerà attendere il prossimo 20 novembre per conoscere il novero definitivo del Governo circa i beni effettivamente cedibili.