Deutsche Bank, una delle più importanti banche d’Europa, sta utilizzando tutte le armi di persuasione in suo possesso per convincere gli investitori circa le concrete possibilità di venire incontro ai target di profitto previsti per il 2011: si tratta, infatti, di una sfida che ha assunto nuovi contorni di difficoltà a causa degli innovativi regolamenti creditizi. Per essere più precisi, l’istituto teutonico potrebbe guadagnare 7,6 miliardi di euro il prossimo anno, secondo le ultime stime degli analisti. Si tratta, occorre precisarlo, di una revisione al ribasso rispetto a quanto preventivato a dicembre, quando si parlava invece di 10 miliardi. I nuovi regolamenti sugli istituti bancari sono diventati più severi alla luce dell’inchiesta da parte della Sec nei confronti di Goldman Sachs; di questa situazione potrebbero approfittarne le maggiori concorrenti della banca tedesca, tra cui UBS e Credit Suisse. A questo punto ci si attende un monitoraggio più attento e minuzioso sugli strumenti derivati e sulle attività rischiose come il trading immobiliare.
