Sky potrà entrare nel mercato televisivo del digitale terrestre attraverso la partecipazione alle prossime gare per l’assegnazione delle frequenze. A stabilirlo in maniera unanime è stata l’Unione Europea che, quindi, ha approvato il futuro ingresso del colosso di Rupert Murdoch a patto che, fino alla fine dell’anno 2015, sulle frequenze eventualmente acquisite trasmetta in chiaro. Sky, quindi, potrà essere presente sul digitale terrestre ma almeno in una prima fase non potrà offrire canali con visione a pagamento. Quello che attualmente nel nostro Paese è il leader incontrastato nel mercato della televisione a pagamento sul satellite, potrà così fare concorrenza, almeno per quel che riguarda l’offerta in chiaro, a Mediaset, alla Rai ed a Telecom Italia.
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