Il dollaro canadese, valuta nazionale del paese nordamericano, è riuscito a raggiungere la maggiore parità nei confronti della propria controparte statunitense da quasi due anni (luglio 2008): il risultato è stato ottenuto grazie soprattutto alle previsioni degli analisti, i quali hanno parlato di una forte creazione di posti di lavoro, alla luce della decisione della banca centrale di aumentare i tassi di interesse. Il livello toccato ieri è stato, per la precisione, pari a 1,0156 dollari canadesi, il che vuol dire che un dollaro della nazione nordamericana è in grado di acquistare 98,11 centesimi di quello americano. C’è comunque anche da dire che i bond emessi dal governo di Ottawa hanno subito un brusco calo. A questo punto, resta da vedere quanti posti di lavoro sarà in grado di creare il Canada: nel mese di febbraio ne sono stati aggiunti circa 43.000, ma gran parte delle stime degli economisti parlano in media di 15.500 nuove occupazioni.