Easyjet come Ryanair: il prezzo del petrolio sta mettendo a dura prova le compagnie aeree che offrono voli low-cost. La compagnia britannica ha annunciato di aver chiuso il semestre con una perdita di 43,3 milioni di sterline, nonostante l’aumento di ricavi, saliti del 24%. I piani della compagnia però non cambiano ed in questi rientra anche Malpensa, già base della Easyjet dal 2007; nello scalo lombardo l’abbandono di Alitalia ha lasciato dei vuoti da colmare e la compagnia low cost punta a riempirli in parte (gli aeromobili passeranno da 9 a 15).
Il problema del petrolio però resta e rischia di eliminare i vantaggi del low cost: sia Easyjet che Ryanair hanno aggiunto tariffe extra per bagagli e check in per far fronte alla maggior spesa di carburante.
Il problema del petrolio però resta e rischia di eliminare i vantaggi del low cost: sia Easyjet che Ryanair hanno aggiunto tariffe extra per bagagli e check in per far fronte alla maggior spesa di carburante.
1 commento su “Easyjet: troppo caro il carburante, annunciate le prime perdite”