Una delle decisioni più importanti che sono state adottate dall’ultimo consiglio Ecofin riguarda l’Unione Monetaria Europea: in effetti, i ministri dell’economia e delle finanze dell’Unione Europea hanno dato il via libera all’ingresso dell’Estonia nell’euro a partire dal 2011. La decisione è senz’altro storica e allargherà le prospettive economiche dell’Ue, visto che ci si attende molto dalle performance della nazione baltica, la quale dovrà ora attendere fino al prossimo mese di gennaio prima di attendere la decisiva svolta. L’Eurozona potrà dunque contare su diciassette stati membri su un totale di ventisette, anche se non è ben chiaro se ci saranno altri allargamenti di questo tipo in futuro. Il governo di Tallinn avrà sei mesi di tempo per prepararsi in maniera adeguata all’evento; il tasso di cambio è comunque già noto e prevede 15,6466 corone estoni (la valuta che aveva soppiantato nel 1992 il rublo sovietico) per ottenere un euro.