Il Governo, salvo nuovi e clamorosi ripensamenti, in materia di ecoincentivi per il settore auto ha ufficialmente fatto un passo indietro, forse e probabilmente definitivo. Il Ministro Scajola, infatti, dopo aver incontrato i Ministri allo sviluppo economico degli altri Paesi dell’eurozona, ha dichiarato che non ci saranno ecoincentivi all’auto, ma si stanzieranno sempre per il comparto dell’automotive degli incentivi strettamente correlati alle attività con forte impronta di innovazione e di ricerca. A conti fatti, quindi, il Governo sembra aver “accolto” le richieste della Fiat che, per voce dell’Ad Marchionne, aveva dichiarato che la casa automobilistica torinese può andare avanti anche senza gli ecoincentivi statali. Il 2010, quindi, sarà un banco di prova severo per il comparto dell’auto nel nostro Paese, per la Fiat ma anche per le case automobilistiche estere che non si potranno più avvalere della domanda spinta in alto dai bonus statali, ma dovranno fare da soli così come prevede l’economia di mercato.