Nello scorso mese di maggio, rispetto al mese precedente, la produzione industriale in Giappone ha fatto registrare un balzo del 5,9%, mentre su base annuale il calo sfiora il 30%; nel complesso, il dato sulla produzione industriale, sia rispetto al mese precedente, sia su base annuale, si è attestato al di sotto delle attese formulate in media dagli economisti. Continua intanto sul fronte delle esportazioni il momento no per le vendite di camion, bus ed automobili; l’Associazione dei costruttori del Paese del Sol Levante, infatti, ha reso noto che nello scorso mese di maggio le esportazioni sono crollate del 55,9%, segnando per tale indicatore l’ottava contrazione mensile consecutiva. I dati macroeconomici odierni hanno pesato anche sull’andamento della Borsa di Tokyo, che ha ceduto alle vendite lasciando a fine sessione lo 0,95% a quota 9.783,47 punti; analisti ed investitori, infatti, oltre ai dati sulla produzione industriale e sulle esportazioni di automobili, hanno accolto con sfavore anche i dati di maggio sulle vendite al dettaglio, attestatesi ancora una volta in calo a conferma di come in Giappone l’atteggiamento dei consumatori resti molto prudente.
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