Erg Renew (ex Enertad) e Permasteelisa hanno annunciato ieri la partecipazione congiunta ad un progetto per la ricerca e lo sviluppo di una tecnologia per la produzione di pannelli solari non basati sul silicio che dovrebbe svolgersi nell’arco di quattro anni. L’obiettivo è arrivare a disporre di pannelli con migliore integrabilità architettonica rispetto a quelli al silicio e caratteristiche tali da essere installati anche su pareti verticali o in situazioni di luce diffusa. Le Università di Roma Tor Vergata, Ferrara e Torino faranno parte del gruppo di ricerca oltre ad un altro socio industriale, l’australiana Dyesol. Questo progetto dovrebbe permettere di arrivare a sviluppare nei prossimi quattro anni il fotovoltaico cosiddetto “organico” e realizzare una linea di produzione industriale di pannelli DSSC (Dye Sensitized Solar Cells). Questa tecnologia innovativa utilizza pigmenti organici fotosensibili e nanotecnologie per generare energia elettrica. A differenza di quelli tradizionali, i nuovi pannelli presentano processi produttivi più semplici che utilizzano meno energia, con minor impatto ambientale e costi più contenuti.