La crisi politica che sta strozzando la Thailandia da quasi due anni non dovrebbe aver ripercussioni sulle esportazioni, che invece rappresenterebbero la linfa vitale per l’economia del paese. L’ho ha detto il “Thailand Development Research Institute”, il cui direttore Somchai Jitsuchon, ha sottolineato che l’economia “non subirà una forte contrazione grazie alle prestazioni eccellenti del settore delle esportazioni”. Somchai ha aggiunto che la crescita potrebbe avere un aumento del 5% nell’anno in corso se la crisi politica verrà risolta in tempi brevi. Allo stato attuale le previsioni sul pil si aggirano fra il 3,3 3 il 3,8%. Il segno positivo delle esportazioni è dovuto in parte all’accordo di libero scambio appena entrato in vigore tra i membri dell’Associazione delle Nazioni del Sudest Asiatico, Asean.