In scia alla contrazione degli investimenti pubblicitari, ed a seguito delle mutate condizioni di mercato per effetto della crisi, il Gruppo Editoriale L’Espresso ha annunciato un piano di riduzione dei costi pari a ben 140 milioni di euro, pari ad una quota del 17% rispetto ai costi complessivi sostenuti nel 2008; il piano, nello specifico, include sia le azioni di taglio ai costi che l’azienda ha messo in atto lo scorso anno, sia le nuove iniziative di riduzione dei costi che saranno implementate nell’anno in corso. In particolare, i tagli ai costi inizieranno ad avere effetti positivi giĆ sull’esercizio annuale di bilancio in corso e, a regime, anche sul bilancio 2010. Il Gruppo Editoriale L’Espresso prevede di abbattere del 22% i costi industriali, e del 15% gli altri costi, ivi compresi quelli di redazione e di amministrazione. Il mercato, intanto, ha ben accolto il piano di taglio ai costi de L’Espresso, visto che il titolo, dopo una partenza al fulmicotone, registra al momento a Piazza Affari un rialzo del 5%.