Era nell’aria da tempo e alla fine ieri sera la Federal Reserve non ha deluso le aspettative dei mercati. L’istituto di Washington ha deciso di lanciare il terzo round di quantitative easing, ovvero un nuovo piano di allentamento monetario che porterà all’acquisto di cartolarizzazioni di mutui al ritmo di 40 miliardi di dollari al mese. Il piano di acquisto titoli è illimitato. Non c’è una data di scadenza precisa, in quanto Bernanke vuole procedere su questa strada fin quando non avrà visto sensibili miglioramenti nel mercato del lavoro.
Si tratta del round di allentamento quantitativo più aggressivo dal 2008. La Federal Reserve ha deciso anche di portare avanti l’operazione Twist fino al termine dell’anno in corso (si tratta del programma di allungamento della vita residua del debito nel portfolio della FED che scambia titoli a breve con buon di più lunga durata, ndr). Il Fomc ha deciso poi che i tassi di interesse resteranno fermi sui minimi storici, tra la forchetta compresa tra 0% e 0,25%, ovvero lo stesso livello da fine 2008.
La FED ha anche aggiornato le sue previsioni per l’economia americana, stimando il tasso di disoccupazione tra l’8% e l’8,2% per quest’anno e una crescita intorno all’1,7% – 2%, in calo rispetto alla precedente stima dell’1,9% – 2,4%. Per il 2013 l’istituto guidato da Ben Bernanke si aspetta di crescere al ritmo del 2,5% – 3%, anziché 2,2% – 2,8%, mentre la disoccupazione è attesa in calo al 7,6% – 7,9% rispetto alla precedente stima del 7,5% – 8%.
L’annuncio del QE3 da parte della FED ha messo le ali a Wall Street, dove hanno senza dubbio brindato i titoli bancari. In precedenza le borse europee avevano chiuso in territorio negativo, ma stamattina è attesa un’apertura in forte rialzo. Forti vendite sul dollaro americano, tanto che il tasso di cambio euro/dollaro è volato fin sopra 1,30. Non si ferma la corsa dell’oro, che sfiora 1.780$ l’oncia, mentre il petrolio Wti si avvicina a 100$ al abrile.