I tempi cambiano, e per dare speranza e fiducia agli americani, la Federal Reserve si è presentata in televisione. A farlo è stato proprio Ben Bernanke, numero uno della Banca centrale americana, che a Kansas City, attraverso un format televisivo, ha risposto ad una selezione di domande formulate dagli americani, i quali, da una crisi finanziaria ed economica paragonabile alla Grande Depressione sono alla ricerca di risposte, ma anche di spiegazioni su come siano state adottate certe scelte durante la fase più acuta del dissesto economico. A conti fatti, quindi, la FED ha ritenuto giusto rispondere in prima persona alle aspettative ed ai problemi degli americani, rompendo quella prassi che ha visto la Banca centrale evitare ogni commento ed ogni dichiarazione pubblica. Molte domande poste dai cittadini hanno riguardato proprio il sistema bancario, colpevole di aver causato la crisi e di aver ricevuto, ciò nonostante, gli aiuti di Stato mentre le piccole imprese chiudevano i battenti per effetto della stretta creditizia. Ma il peggio ora più che mai appare alle spalle, visto che il Presidente della FED, rispondendo ad una delle domande, ha dichiarato come nel secondo trimestre di quest’anno l’economia a stelle e strisce dovrebbe registrare una crescita del prodotto interno lordo dell’1%.
