La Ferrero vince contro i contraffattori e imitatori anche in Ucraina. La casa di Alba, infatti, dopo le battaglie dall’esito positivo in Cina e Russia, esce vittoriosa dal confronto contro un fabbricante russo, che non solo copiava il cioccolatino “Raffaello”, ma aveva addirittura provato a ottenere la cancellazione in Ucraina del legittimo marchio originale della Ferrero, pur essendo questo registrato internazionalmente. La decisione è stata presa dalla Corte Suprema di Kiev, che ha deciso di annullare le sentenze delle Corti di Appello, le quali si erano espresse in favore del contraffattore. Il contenzioso è stato incerto sino all’ultimo. Inizialmente il Tribunale di Prima Istanza di Kiev aveva deciso in favore della Ferrero, successivamente, però, i giudici di Appello e dell’Alta Corte Economica avevano ribaltato la sentenza dando ragione all’imitatore. Ora la Ferraro sposta la sua attenzione in Turchia, altro paese in cui il fenomeno della contraffazione e imitazione dei suoi prodotti è in continuo aumento.