Chissà quando si arriverà a capire come si concretizzerà la partnership tra Fiat e Chrysler. Eravamo rimasti alla puntata in cui Chrysler intende collaborare con Fiat nel proprio mercato (con buone prospettive per la società del Lingotto) e, per il gruppo di Detroit invece sembrava si prospettasse la possibilità di avere Fiat come garante dei propri debiti. Secca arriva la smentita: Fiat non si assumerà la responsabilità del 35% del debito che il produttore di auto americano deve ripagare al governo (per gli aiuti federali ricevuti). Tuttavia un portavoce di Fiat ha confermato oggi che le trattative per l’alleanza tra i due colossi proseguono. Noi, in attesa di delucidazioni in merito alla prtnership ci chiediamo: se Fiat non si assumerà la responsabilità dei debiti di Chrysler, quale sarà la contropartita per l’apertura al mercato statunitense?