C’è grande attesa per il discorso di Sergio Marchionne ad Auburn Hills nell’ambito della presentazione del piano industriale 2010-2014 che coinvolgerà Fiat e Chrysler: il rilancio della casa statunitense passa soprattutto da alcuni fattori strategici, che verranno appunto chiariti dall’ad del Lingotto. Anzitutto, Chrysler potrà disporre di 21 modelli entro i prossimi cinque anni e condividere tre piattaforme con Fiat. L’obiettivo di Marchionne è anche quello di spazzare via i dubbi che vi sono attorno all’intesa; le vendite del gruppo dovrebbero salire fino a 3 milioni di unità, fino al completo risanamento della compagnia americana. Alcune indiscrezioni fanno poi già parlare dei punti chiave del progetto. Jeep rimarrà l’unico marchio globale, mentre la 500 potrebbe essere la prima vettura Fiat a essere prodotta oltreoceano. Da sottolineare, infine, il probabile ritorno sul mercato americano del marchio Alfa Romeo.