La chiusura dello stabilimento di Termini Imerese da parte della Fiat rappresenta un problema a carattere nazionale, e per questo, contro il piano industriale della società del Lingotto, la Fiom Cgil sta mettendo a punto uno sciopero generale di otto ore chiamando alla mobilitazione tutti gli oltre 80 mila lavoratori della casa automobilistica torinese. Gianni Rinaldini, segretario generale della Fiom, ha dichiarato che giovedì prossimo saranno decise le modalità dello sciopero a seguito di una riunione unitaria. Per il futuro di Termini Imerese nelle ultime ore è anche emerso l’interesse da parte di una cordata italiana, ma su questo ed altro, a tutela dei livelli occupazionali dello stabilimento siciliano, in accordo con quanto riportato dal quotidiano Mf, se ne parlerà nell’ambito di un tavolo su Termini Imerese che, come dichiarato dal Ministro Scajola, il Governo vuole aprire entro la fine del corrente mese.