A Termini Imerese, presso lo stabilimento Fiat, i lavoratori in data odierna hanno protestato con un’ora di sciopero in risposta alle ultimissime dichiarazioni dell’Ad della casa automobilistica, Sergio Marchionne, che ha puntato il dito proprio sui lavoratori dello stabilimento siciliano. Nel dettaglio, l’Amministratore Delegato di Fiat, in riferimento allo sciopero di una settimana fa, ha accusato i lavoratori siciliani d’aver programmato uno sciopero ad hoc solo e semplicemente per seguire la partita della Nazionale di Calcio contro l’Uruguay. Dura è stata la replica della Fiom a Marchionne visto che secondo la Federazione Impiegati Operai Metallurgici la Fiat non solo ha deciso di chiudere Termini Imerese alla fine del 2011, ma cerca di screditare l’operato di lavoratori che presso lo stabilimento siciliano lavorano da trent’anni.