Continua a migliorare, anche se a piccoli passi, l’indice di fiducia delle imprese nel Vecchio Continente; in base alle rilevazioni dell’UE, infatti, nell’Eurozona ad agosto il cosiddetto “Bci”, il “Business climate indicator“, ha fatto registrare un miglioramento, seppur modesto, rispetto a luglio quando, a sua volta, il dato era allo stesso modo migliorato rispetto a quello, preoccupante, rilevato nel giugno 2009. A conti fatti, quindi, anche se con tutte le cautele del caso, i manager delle aziende in Europa appaiono rispetto all’inizio dell’estate più ottimisti riguardo ai livelli di produzione di brevissimo termine delle imprese; pur tuttavia, come accennato, la cautela è d’obbligo visto che proprio la Commissione Europea, nel diffondere il dato sul “Bci” di agosto nell’Eurozona, ha fatto presente come l’indicatore rimanga, nonostante i miglioramenti delle ultime settimane, su valori decisamente bassi rispetto alla media delle rilevazioni storiche.
