Durante una seduta piuttosto debole anche una notizia come il rinvio sulla pubblicazione dei dati di esercizio relativi al 2011 può infiammare un titolo. Questo è il caso di Finmeccanica che, mentre l’indice di riferimento va’ al test dei supporti di medio periodo, crolla verticalmente sul rinvio al 27 Marzo della presentazione dei conti di esercizio. Il titolo viene scambiato ora intorno a quota 3.708 con una perdita complessiva rispetto al valore di chiusura della precedente seduta che si conferma a 3.58% ed un volume di scambi tutto sommato dentro la media a 7.391.184 che tranquillizza gli investitori nel lungo periodo. La debolezza di oggi potrebbe non trovare riscontro nelle prossime giornate di borsa dato che la speculazione dentro la media dei volumi della precedente ottava alimenta l’idea che la fase di discesa sia temporanea e non definitiva.
Secondo il Sole24Ore la causa del rinvio della pubblicazione dei dati relativi all’anno precedente sarebbe la necessità di rivedere il bilancio stesso mentre la perdita ipotizzata è di circa 2.5 miliardi di euro. Equita SIM e Bloomberg hanno previsto come soglie rispettivamente 2 e 1.75 miliardi di euro di debito per ottenere il consenso degli investitori e non perdere la fiducia; pubblicare una perdita superiore vuol dire quindi crollare sotto il peso delle vendite ed aggravare una situazione già precaria ma fino a quando non arriveremo al momento della pubblicazione del bilancio tutti i movimenti saranno manovrati solo dai rumors. Proprio per questo motivo è bene restare fuori dal book di negoziazione di breve e valutare solo dopo il 24 Marzo l’eventuale entrata sul titolo Finmeccanica che a quel punto avrà intorno a sè l’attenzione che merita e gli investitori pronti a comprare o vendere a seconda dei dati diffusi.
Per il momento Equita SIM stessa è neutra e ribadisce l'”hold” con target price a 4.2 euro.
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