Fmi rivede stime Pil Italia

Per l’Italia in termini di crescita economica il peggio è alle spalle. Il nostro Paese, infatti, archivierà il 2009 con un forte calo del prodotto interno lordo, ma nel 2010 ci sarà un timido rimbalzo. A stimarlo è il Fondo Monetario Internazionale, che, aggiornando le previsioni di crescita per l’Italia, ha confermato per il 2009 una contrazione del PIL al 5,1%, ma ha migliorato le previsioni per il prossimo anno, portandole da una contrazione del prodotto interno lordo dello 0,1% ad un PIL 2010 in crescita dello 0,2%. I numeri dell’FMI rivelano comunque per il nostro Paese un andamento dell’economia al di sotto della media nell’area euro, visto che l’FMI stima per quest’anno in Eurolandia una contrazione del PIL del 4,2% a fronte di un rimbalzo nel 2010 dello 0,3%. Ma d’altronde gli spazi di manovra dello Stato italiano per sostenere la crescita si “scontrano” con la necessità di mantenere i conti pubblici in ordine, e di rassicurare i mercati finanziari sul debito e sul livello di deficit che, con la crisi, raggiungerà il picco proprio nel 2010.