Alcuni fondi di investimento statunitensi sono sul piede di guerra contro Porsche, la quale, insieme a due suoi manager, è stata citata in giudizio: la richiesta in questione ammonta a oltre un miliardo di dollari, somma che è volta a risarcire questi stessi fondi per la mancata scalata a Volkswagen. Sarà compito della corte federale di Manhattan esaminare il caso e valutare il ricorso. Secondo quanto è stato lamentato dai fondi di investimento, Porsche e due suoi ex dirigenti (segnatamente, si tratta di Wendelin Wiedeking, che ricopriva il ruolo di ad e l’ex vicepresidente Holger Haerter) avrebbero mentito agli investitori circa le loro reali intenzioni sull’affaire che li vedeva coinvolti con la casa automobilistica di Wolfsburg; in particolare, sarebbe stata nascosta la volontà di rilevare la compagnia e la reale partecipazione sarebbe stata celata tramite il ricorso a dei derivati.