I venti Paesi più potenti al mondo si sono riuniti a Washington per discutere sulla crescita che latita e le banche indebolite. I ministri delle Finanze e i banchieri centrali dei principali Paesi ricchi e emergenti del G20 hanno sollevato la necessità di dare una risposta internazionale forte e coordinata per intervenire in questa situazione di austerità, perchè le banche dispongano di un capitale adeguato, in risposta soprattutto al crollo negli ultimi giorni dei valori bancari europei, colpiti dai timori legati alla crisi del debito nella zona euro. Le venti maggiori economie hanno sottolineato che il fondo salva-stati europeo potrebbe essere rafforzato.
I Paesi dell’area euro, come specifica il comunicato del G20 diffuso al termine della cena dei ministri e dei governatori, dovranno attuare le decisioni prese il 21 luglio 2011 e le azioni necessarie per aumentare la flessibilità dell’Efsf e massimizzare il suo contributo positivo al fine di prevenire un contagio ad altre economie.
Il comunicato alla fine dei lavori della cena del G20 non era atteso ma l’importanza della situazione e le turbolenze sui mercati – sottolinea il ministro delle finanze francese, Francois Baroin – ci hanno spinto alla diffusione. Nel corso dei lavori sia stata avanzata l’idea di includere lo yuan nel paniere di valute che determina gli Sdr (Special Drawing Rights), la moneta del Fmi. Il G20 si impegna a un piano d’azione comune, ambizioso, in cui ognuno farà la sua parte a sostegno della crescita e all’attuazione di piani di risanamento credibili. Siamo impegnati a prendere tutte le misure necessarie per preservare la stabilità del sistema bancario e dei mercati finanziari. Assicureremo che le banche siano adeguatamente capitalizzate e abbiano un accesso sufficiente ai fondi necessari per affrontare gli attuali rischi e per attuare Basilea 3. Le banche centrali continueranno a restare pronte a fornire liquidità alle banche. Le politiche monetarie manterranno la stabilità dei prezzi e continueranno a sostenere la crescita.
1 commento su “G20 interverrà su fondo salvastati, sostegno per le banche”